Nel mondo del calcio europeo quando si stilano classifiche sull’andamento economico dei club siamo abituati da anni a vedere al vertice le solite grande aziende, le due di Manchester, il Real, il Barça, la nostra Juventus, il Bayern. Secondo l’ultima analisi del Financial Times sulle 1000 aziende europee in più rapida crescita analizzate dal 2013 al 2016 non ci sono i grandi club a primeggiare.
Per quanto riguarda il football europeo la prima azienda/club a classificarsi, alla 117° posizione, è la Sociedad Deportiva Eibar che milita ne La Liga spagnola dal 2014 (prima volta nella sua storia).
Eibar è una piccola cittadina di 30mila abitanti dei Paesi Baschi a nord della Spagna, il piccolo club seppur militante nella massima serie spagnola non ha la potenza economica degli altri club, infatti al suo esordio assoluto nella Liga, stagione 2014/2015, il club basco è quello con il minor budget. Il passaggio di categoria ha creato non pochi problemi finanziari al management del club, per iscriversi al campionato e per l’allestimento della rosa la SD Eibar ha sviluppato una efficiente campagna di crowdfunding con la quale è riuscita a raccogliere 2,1 milioni di euro in poco tempo, risollevando le sorti del club che sul campo ha portato a casa una promozione dietro l’altra fino alla prima divisione.
Dopo questo exploit si è iniziato a parlare di un vero e proprio “modello Eibar”. L’obiettivo principale del club è sempre stato quello di non produrre debiti, la campagna di crowdfunding ha raccolto più di 11mila adesioni da tutto il mondo e anche grazie allo spirito di appartenenza del territorio, molto sentito nelle varie regioni spagnole specialmente quella basca, la comunicazione del club ha creato contenuti generando coesione con tutti coloro che hanno partecipato alla campagna e con tutti i tifosi già facenti parte dell’azionariato del club, rendendoli partecipi di ogni decisione del direttivo e aggiornandoli sull’andamento economico del club, creando una vera e propria famiglia.
Come detto i risultati economici del club non sono passati inosservati neanche all’analisi del Financial Times e del suo report nel quale elenca 1000 società di 31 paesi europei che hanno raggiunto il più alto tasso di crescita annuo tra il 2013 e il 2016. La tecnologia rimane il settore meglio rappresentato, con 155 aziende in lista, con un’azienda di distribuzione alimentare in cima alla lista per il secondo anno consecutivo: Deliveroo, con sede nel Regno Unito, prende il posto di HelloFresh in Germania, la Sociedad Deportiva Eibar si piazza come detto al 117° posto con un tasso del 119,9% di crescita dei ricavi annua con un reddito di circa 43 milioni di euro nell’arco 2013/2016.
Sicuramente il modello Eibar potrà essere uno spunto a molti club italiani che stentano a crescere e assestarsi economicamente per le numerose problematiche che affliggono tutto il nostro sistema calcio, soprattutto se guardiamo i vari fallimenti degli ultimi tre anni in Serie C/LegaPro.
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