Oggi iniziamo un piccolo viaggio alla scoperta di quelle che sono le regole fondamentali in Italia dello sport più amato al mondo, e che molti neanche hanno mai sentito nominare, parliamo delle NOIF.
L’abbreviazione NOIF sta per Norme Organizzative Interne della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), una via di mezzo tra la Bibbia e la Costituzione che, come le due ben più note, se seguite alla lettera risparmierebbero delusioni e grattacapi a tutti i tifosi italiani.
Il corpo di norme che regola tutto l’ordinamento calcistico italiano è composto da 118 articoli e suddiviso in due parti. Nella prima vengono elencati tutti gli articoli che regolano i rapporti tra gli attori principali: Enti Sportivi, Società, Leghe, Arbitri e Calciatori. Nella seconda parte si passa più nello specifico andando a legiferare su tesseramento, tutele, controlli della gestione economica e altro.
Nello specifico le norme della prima parte delle NOIF regolano i rapporti con i vari attori principali del calcio italiano e sono così articolate:
- La F.I.G.C. (dall’art.1 all’art.13)
- Le Società (dall’art.14 all’art.23)
- Le Leghe – art.24
- I settori e la divisione Calcio Femminile – art.25
- L’AIA art.26
- I Calciatori (dall’art.27 all’art.35)
La FIGC
Dall’articolo 1 all’articolo 13 delle NOIF viene legiferata l’organizzazione e i compiti della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Il Presidente Federale, come per tutte le altre Federazioni Sportive Nazionali, dura in carica 4 anni (quadriennio olimpico) vale la stessa durata per tutte le cariche elette con votazione all’interno della Federazione.
Sono enunciati i criteri di partecipazione e votazione dell’Assemblea Federale e dell’elezione del Presidente e del Vice-Presidente Federale. Il Consiglio Federale è composto dal Presidente Federale e da diciannove componenti eletti in numero di:
- n.6 dalla Lega Nazionale Dilettanti, ivi compreso il relativo Presidente;
- n.7 dalle Leghe Professionistiche, compresi i rispettivi Presidenti, ripartiti in numero di:
- 3 per la Lega Nazionale Professionisti Serie A,
- 1 per la Lega Nazionale Professionisti Serie B,
- 3 per la Lega Italiana Calcio Professionistico;
- n.4 atleti e due tecnici.
La carica di Consigliere federale non può essere ricoperta da chi abbia già svolto tre mandati.
I Dirigenti Federali sono preposti a organismi federali ovvero ne costituiscono, quali componenti, i collegi direttivi, di controllo, di carattere tecnico, amministrativo e disciplinare. I dirigenti delle Leghe che svolgono uguali funzioni nel rispettivo organismo sono considerati, ad ogni effetto, Dirigenti Federali. Il Dirigente Federale:
- É responsabile della rettitudine sportiva e morale della sua condotta e della riservatezza degli atti del proprio ufficio;
- Non può ricoprire cariche federali colui che trae guadagno da attività inerente al trasferimento dei calciatori;
- Le cariche di componenti di organi disciplinari sono incompatibili con ogni altra carica federale e con quella di dirigente di società;
- Non possono ricoprire cariche federali elettive o di nomina coloro che hanno condanne penali pendenti;
- I Dirigenti Federali che siano anche Dirigenti di società che militano in ambito di Lega Serie A, Lega Serie B, Divisione Calcio Femminile, Lega Pro e LND, non possono in alcun caso svolgere funzioni di accompagnatore ufficiale o di addetto agli ufficiali di gara durante lo svolgimento delle gare in cui sia impegnata una squadra della loro società;
- I Dirigenti Federali che violano le norme statutarie o regolamentari sono punibili, secondo la natura e la gravità dei fatti commessi, con una o più delle sanzioni previste dal Codice di Giustizia Sportiva.
Le decisioni adottate dagli organi e dagli enti operanti nell’ambito federale sono pubblicate mediante comunicati ufficiali, firmati dal Presidente e dal Segretario. La pubblicazione dei comunicati ufficiali avviene mediante affissione negli albi istituiti presso le rispettive sedi.
Foto copertina credit FIGC account X.